Quante volte sono stato qui e quante volte è stato diverso. Quante volte il sole era verticale e faceva caldo, i campi secchi, gialli, ocra...
Quante volte era freddo, di un freddo pungente, che faceva male, colori muschiati...
Quanti panini consumati dietro la piazzetta del centro storico...
Quante volte con la vespa, per forca di presta mi passavano anche i ciclisti..
Quante volte con la moto, mi piaceva spegnerla e scendere in folle, volevo arrivare in punta di piedi alla piana, quasi a non voler rovinare quella magia che vedevo...
un luogo della mente...
Castelluccio, già, ma anche Visso col suo bel centro e Castelsantangelo sul Nera, dove partiva ancora una volta la mia personale Pikes peak su due ruote fino al valico..
E Norcia, la piazza centrale, ricordi intensi di 100 giorni all'esame di diversi anni fa...
Montemonaco e la sagra delle castagne, la via salaria e tutti i paesi che attraversa, uno su tutti Acquasanta ed Arquata, anche qui quante volte mi sono fermato al bar...
Mi sono appena reso conto che ho parlato al passato, come se tutto non ci fosse più... Io voglio tornare in questi posti, e dobbiamo farlo, non mi scorderò mai di quante volte ci sono stato bene e quanto mi hanno dato.
Prendere la moto per schiarirmi le idee su quelle montagne, e tornare a casa con delle risposte...
Piccoli paesi, gruppi di case, comignoli fumanti, boschi, animali, chiesette, strade bianche, cieli azzurri, forti temporali, neve e ghiaccio, foglie colorate, cani randagi, mucche, vecchi, gatti sornioni, nuvole rapide, curve e tornanti, panino e birra, profumo di pini, odore di vecchie cantine, lavanda, laghi e fiumi, spazi aperti, paesaggi sfocati... e tanto altro nella mia testa...
